Rifondazione Comunista aderisce e partecipa alla giornata nazionale contro gli sfratti e la service tax, indetta dall’Unione Inquilini.
Il governo imbroglia lavoratori e pensionati. A gran voce ha annunciato che toglie l’IMU sulla prima casa. E’ una truffa!
Nel 2014 l’IMU si chiamerà “SERVICE TAX”, una tassa che riunirà quelle su rifiuti e servizi comunali. Lavoratori e pensionati, proprietari della sola prima casa, pagheranno nuovamente la stessa tassa con un altro nome. In più, la SERVICE TAX sarà pagata anche
dagli inquilini: almeno 1000 euro l’anno.
Questo avviene mentre il Governo ha abolito l’IMU anche per le case di lusso, per i costruttori/palazzinari: un vero regalo da almeno 250 milioni di euro alla speculazione ealla rendita immobiliare.
Intanto la crisi picchia duro sui lavoratori, che non riescono a pagare l’affitto o il mutuo sulla prima casa. Solo nel 2012 ci sono stati 70 mila nuovi sfratti di cui oltre 60 mila per
morosità incolpevole.
CHI PERDE IL LAVORO PERDE LA CASA!
Chiediamo una nuova politica sociale della casa e di far pagare chi i soldi ce li ha:
- sospensione di tutti gli sfratti e dei pignoramenti per insolvenza da mutui;
- un vero piano casa con almeno 700 mila case popolari utilizzando il patrimonio pubblico in disuso;
- la tassazione fortissima dello sfitto e il contrasto al canone nero;
- l’eliminazione di ogni tassa sulla casa ma solo per i lavoratori, i pensionati, i precari e i disoccupati, non per le grandi ricchezze e i palazzinari;
- l’introduzione di una tassa sui grandi patrimoni oltre i 700.000 euro, che darebbe un gettito superiore all’Imu e colpirebbe solo il 10% più ricco della popolazione.
SFRATTIAMO IL GOVERNO
COSTRUIAMO L’UNITA’ DELLE SINISTRE