L’area di proprietà della Chini costruzioni su viale Europa: tramontata la previsione di un centro sociosanitario.
Nel 1995, il Consiglio Comunale approvò il progetto per la realizzazione di un Centro Socio – Sanitario nel Viale Europa, dichiarando l’opera di pubblica utilità, nonché l’urgenza ed indifferibilità dei relativi lavori.
L’area su cui doveva sorgere il Centro è di proprietà della Ditta Costruzioni Chini, e fu oggetto di esproprio con Ordinanza del Sindaco nel 1998. L’esproprio non fu mai eseguito.
Nel 2007 la Ditta Chini stipulò con il Comune una Convenzione correlata al programma di recupero urbano denominato “P.R.U. fuori ambito – Viale Europa“,con la quale, nell’ambito della realizzazione del suddetto PRU le parti, a definizione dei contenziosi pendenti, si sono impegnate, per quanto riguarda la Costruzioni Chini, a cedere, a titolo gratuito, i terreni, già oggetto della procedura espropriativa per la realizzazione del Centro Socio Sanitario di Viale Europa.
Nel dicembre 2012 viene stipulato tra la Chini e il Comune un atto di cessione gratuita al Comune delle opere di urbanizzazione primaria realizzate nell’ambito del programma di recupero urbano (atto registrato all’Agenzia delle Entrate di Firenze il 10 gennaio 3013 al n. 764).
In tale documento si dà atto che l’Azienda Sanitaria di Firenze “ha formalmente comunicato che la previsione di realizzare un centro sociosanitario (…) è da ritenersi superata”; la Chini, pertanto, cederà al Comune l’area in oggetto, e si è concordsato che tale cessione avverrà una volta ultimate le opere di verde pubblico ancora da realizzare.
Il Comune ha inserito l’area tra quelle possibilmente destinate ad interventi di edilizia sociale in favore di categorie sociali deboli, e presumibilmente la candiderà a bandi di finanziamento regionali o nazionali in tal senso una volta perfezionata la cessione. Si dovrà anche variare la destinazione urbanistica dell’area, ancora rimasta a distretto sociosanitario.